Ciao ragazzi! Il Marocco è il paese della cuccagna per gli amanti degli acquisti! Innumerevoli sono i bazar e i suk disseminati in ogni paesino! Chi visita il Marocco non può tornare a mani vuote, anche perché riuscire a spuntarla coi mercanti marocchini è impresa tutt’altro che elementare!!!
Ovunque, ma soprattutto nei centri principali sarete letteralmente assaliti da folle entusiaste di venditori! Prestate però molta attenzione… le fregature sono dietro l’angolo! Se intendete affrontare un viaggio in Marocco vi consiglio di leggere con attenzione il nostro decalogo per una permanenza low cost , lo troverete utilissimo!!!!
Aquisti:
Anche i paesini più piccoli e sperduti in Marocco hanno un suk settimanale. Si tratta di mercati affollati e pittoreschi che durano poche ore e in cui si vendono prodotti di ogni tipo: dai prodotti alimentari e dell’agricoltura a tessuti e manufatti di artigianato locale, oltre ovviamente ad oggetti necessari alla vita quotidiana.
Nelle grandi città i suk sono numerosi. Hanno luogo nella me
dina e sono disposti a seconda del tipo di merce che si vende. I commercianti sono amichevoli e pronti a soddisfare i clienti. Le ricche varietà i oggetti artigianali si trovano nei suk di campagna così come vengono venduti nei negozi specializzati e nelle cooperative oltre che, ovviamente, ai margini delle strade nelle zone più turistiche.
Orari di apertura:
I suk di campagna si tengono solo al mattino. I negozi di frutta e verdura, i supermercati e i macellai sono aperti ogni giorno feriale dalle 8.00 alle 21.00, la maggior parte chiude due ore per il pranzo; alcuni negozi rimangono aperti anche la domenica ma con orari differenti.
Ricordatevi che il venerdì è il giorno di riposo per i musulmani, tuttavia la vita degli affari procede come in qualsiasi altro luogo; tutt’al più alcune attività chiuderanno nel pomeriggio per riaprire verso sera e stare aperti durante la notte.
I negozi gestiti da ebrei chiudono il sabato, per lo Shabbat. Gli ipermercati presenti in alcune grandi città fanno orario continuato, sette giorni su sette, dalle ore 9.00 alle ore 21.00.
Sistemi di pagamento:
Le carte di credito vengono accettate solo nei negozi moderni (pochi) delle grandi città quindi, fidatevi di me, lasciatela pure ben custodita da qualche parte, anche perché alcuni commercianti aggiungono una tassa se scegliete questa forma di pagamento! Inoltre le ricevute possono essere antedatate o stampate due volte senza che il cliente se ne accorga. Portate sempre con voi i contanti necessari, cercando se possibile di averli in piccola taglia!
Suk
Per il turista straniero, i suk sono un’espressione vivace ed autentica della vita rurale del Marocco. Si svolgono una volta al mese e sono il centro della vita economica, sociale ed amministrativa del paese. La gente delle campagne percorre miglia per far scorta di provviste o scambiare prodotti agricoli e oggetti d’artigianato con tè, olio, zucchero e spezie.Vengono venduti anche oggetti in plastica, vestiti e animali (polli, pecore, muli etc.)
Nelle medina di Rabat, Fès, Marrakesh e Taroudannt, i suk si svolgono ogni giorno o quasi. La loro posizione e la loro struttura dipende dai beni offerti. Sono ovviamente più rivolti ai turisti rispetto ai mercati di campagna e offrono oggetti d’artigianato provenienti da ogni parte del Paese.
Come contrattare
In Marocco contrattare non è solo un’usanza, ma un dovere!!! Qualsiasi marocchino adotta questo sistema anche quando compra frutta ed altri beni di primissima necessità. Nei negozi generalmente i prezzi non son o indicati e il negoziante considera normale il fatto che il cliente cerchi di tirare sul prezzo. Quando il cliente mostra interesse per un oggetto, il negoziante dice, o sarebbe meglio dire “spara” il prezzo iniziale (di solito, soprattutto coi turisti, uno sproposito rispetto all’effettivo valore): è un modo per saggiare la volontà dell’acquirente e fare una controfferta. Per contrattare in maniera efficace è importante sapere il valore di ciò che si desidera o, perolomeno,sapere quale cifra massima si è disposti a spendere. Il vero segreto della contrattazione è ottenere un oggetto che ci piacerebbe possedere fingendo la più totale indifferenza. La contrattazione richiede tempo e un sottile gioco tra venditore ed acquirente.
Merce contraffatta
I suk delle medina dei principali centri turistici offrono beni “autentici” di dubbia qualità e di dubbia provenienza a prezzi decisamente gonfiati. Il mio consiglio è quello di non aver la bramosia di comprare e guardarsi bene intorno, visitate le cooperative che oltre a darvi il prezzo giusto di un oggetto vi permettono anche di osservare come sono fatti gli “originali”, questo vi aiuterà notevolmente soprattutto se il vostro soggiorno sarà incentrato sulla visita de principali centri turistici marocchini. A chi invece ha intenzione di girare il Paese zaino in spalla consiglio di orientare i propri acquisti nei paesi meno toccati dalla presenza di stranieri!!!
🙂 Ross
Piccolo suk di Essaouira
Piccolo mercato della frutta sulla strada per Ouarzazate